Il bello del calcio: un valzer neroazzurro al Prater
Vienna: città fra le più eleganti del Vecchio Continente, capitale di un piccolo paese immerso fra le Alpi, nel cuore geografico dell'Europa, ma che ancora non si rassegna a ciò che adesso è, memore del grande passato di capitale di uno degli imperi più grandi del mondo, leader dell'Europa fra XIX e XX secolo. In quel periodo Vienna era centrale non solo geo-politicamente, ma anche artisticamente: in particolare i viennesi avevano familiarità con la musica, ed è proprio da Vienna, e dalla famiglia Strauss in particolare, che nacque un ballo su ritmo ternario oggi noto ovunque col termine valzer. Vienna però ebbe, finalmente, l'occasione per tornare ad essere l'ombelico del mondo: di un mondo nuovo, che solo allora stava iniziando ad assumere quell'importanza centrale nei cuori degli europei che adesso ha. Stiamo parlando ovviamente del calcio, che 51 anni fa scelse proprio Vienna per rappresentare il suo valzer più atteso: la finale di Coppa dei Campioni. Il...